Allattamento

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Allattamento

Il viaggio di una donna che aspetta un bimbo prosegue con l’allattamento, un legame che si rinnova con il primo contatto fisico post-natale tra la madre e suo figlio. Infatti, già dal momento del parto, sia la mamma sia il bambino secernono ormoni oppiacei che favorisco in entrambi un sentimento di appartenenza reciproca.

Il latte materno è indubbiamente il modo migliore per nutrire il neonato, poiché contiene, mese dopo mese, tutto quello di cui necessita per crescere sano per i primi 6 mesi di vita (proteine, vitamine, minerali,  acidi grassi polinsaturi e carboidrati); ma i benefici di un allattamento al seno non riguardano solo il bambino, che certamente riceve nutrimento, sicurezza, calore e protezione sentendosi un tutt’uno con la propria mamma, ma riguardano attivamente anche lei che rafforza spesso la propria realizzazione di donna grazie al senso di appagamento e di protezione che scaturisce da stimoli sensoriali ed emotivi generati dall’attaccamento al seno del proprio bimbo.

Un legame unico in cui entrambe le parti si riconoscono e che influenza positivamente, sebbene in parte, la qualità del rapporto madre-figlio. Ed ecco che il latte diviene elemento di comunicazione e alimento di accrescimento e protezione immunologica. Infatti, contiene sostanze bioattive e anticorpi, assenti nei latti formulati, che  aiutano a difendere il bebè da eventuali allergie e infezioni batteriche e virali fino a quando il suo organismo non sarà in grado di produrne autonomamente; inoltre, lo aiuta ad avere una minore predisposizione verso patologie tipiche dell’età adulta e aiuta le sue funzioni intestinali e digestive, riducendo stipsi, mal di stomaco e diarrea, influenzando la digestione, l’assorbimento e il metabolismo. Contribuisce alla formazione della flora batterica neonatale, apportando bifidobatteri, amanti del latte materno. Dunque, l’allattamento al seno aiuta a sviluppare una maggiore quantità di batteri intestinali buoni a scapito di quelli cattivi, apportando un contributo attivo al sistema immunitario e riducendo, inoltre, la possibilità di sviluppare intolleranze alimentari.

Il latte materno è un alimento ideale perché è specie-specifico, cioè è un latte fatto per il cucciolo d’uomo e non proviene da altre specie animali come sono, invece, i latti artificiali; è sempre disponibile e alla giusta temperatura, è sterile, dunque, sicuro da un punto di vista batteriologico, non incide sull’economia familiare, gli assicura la giusta idratazione essendo costituito per la maggior parte di acqua, gli permette di dormire più tranquillamente.

Allattare al seno aiuta anche la mamma nel mantenere un buono stato di salute, poiché riduce il rischio di contrarre il tumore al seno e alle ovaie in premenopausa, previene l’osteoporosi e consente di recuperare la forma fisica più velocemente, poiché una parte delle energie spese nella produzione di latte proviene dall’alimentazione che richiede comunque un leggero incremento calorico rispetto al normale, mentre un’altra parte deriva dalle riserve di adipe accumulate durante la gravidanza. Dunque, è importante curare, anche durante l’allattamento, la quantità e la qualità dei cibi di cui la mamma si nutre per non incorrere in deficit nutrizionali deleteri sia per la madre sia per il lattante. Questo si traduce, come sempre, in un’alimentazione varia ed equilibrata sulla base della nostra Dieta Mediterranea, fatta di frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali, cereali integrali e legumi, pesce per gli omega-3, carne per il ferro e la vitamina B12, formaggi e latticini per il calcio, olio extravergine di oliva per gli acidi grassi insaturi e, infine, tanta acqua. Malgrado ciò, non tutti gli alimenti sono indicati per una donna che allatta, poiché attraverso il latte materno alcuni nutrienti sconsigliati durante questo periodo, se assunti,  raggiungono il sistema digerente del neonato apportandogli disturbi intestinali o semplicemente alterando il sapore del latte condizionando il gusto del bambino che potrebbe rifiutarlo, sebbene temporaneamente.

Dott.ssa Laura Savoia

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